Cose da vedere a Firenze: l’Ospedale degli Innocenti e il suo museo!

Min. reading

Tra le cose da vedere a Firenze, l’Ospedale degli Innocenti è senza dubbio tra queste e si trova a soli cinque minuti di passeggiata dal nostro hotel.

La sua storia è curiosa e la sua importanza nella storia della città di Firenze è quantomeno singolare e degna di essere raccontata.

Correva l’anno 1445 quando l’Ospedale degli Innocenti fu terminato, il suo progetto nacque dalla volontà di un abbiente mercante di Prato, Francesco Datini, riconosciuto, tra le altre cose, come il padre della moderna cambiale.

Il buon Francesco aveva dato al mondo Ginevra, figlia illegittima, che alla sua dipartita aveva ricevuto consistenti finanze, in parte da impiegare nella ristrutturazione dell’esistente ospedale di Santa Maria Nuova.

Le cose andarono diversamente e Ginevra preferì infatti utilizzare il denaro per costruire una nuova struttura: l’Ospedale degli Innocenti, ideato dal Brunelleschi dopo che la corporazione dell’Arte della Lana si incaricò del finanziamento dell’opera.

La particolarità di questo ospedale fu quella di diventare un punto di riferimento per l’accoglienza dei bimbi abbandonati. La proliferazione di nascituri, spesso nati dall’unione illegittime tra i ricchi signori di Firenze e le schiave al loro servizio, rese questa opera quasi indispensabile.

Parliamo di schiavi perché dal 1364 la città di Firenze ne autorizzò l’importazione, a patto che non fossero cattolici. Oltre ai prevedibili benefici economici, quest’atto rispondeva all’esigenza di ridare linfa vitale alla popolazione, ridotta del 60% dalla terribile Peste Nera del 1348.

L’aspetto in qualche modo illuminato della faccenda, risiede nel fatto che, una volta che il bimbo veniva consegnato all’Ospedale degli Innocenti, decadeva per legge il suo status di schiavo e veniva giuridicamente considerato a tutti gli effetti una persona libera.

Negli anni successivi alla sua inaugurazione, l’istituto raccolse quasi 150 nascituri all’anno, una media davvero impressionante che ci svela composizione sociale della gente di Firenze e, se vogliamo, la condotta degli abbienti signori fiorentini, facilmente sedotti dall’esotica bellezza di queste donne, perlopiù medio orientali si racconta.

Ancora oggi, dal lato di via della Colonna, la strada che costeggia l’ospedale, potete vedere il tamburo in legno (la Ruota degli Innocenti) che raccoglieva i neonati affidati all’istituto, i ‘nocentini’. Pensate a quante vite hanno svoltato per quella finestrella e a come la nostra città fosse, in qualche modo, all’avanguardia in tema di accoglienza.

Oltre all’ospedale in sé, senza dubbio meritevole di uno sguardo grazie al suo stile rinascimentale, tra le cose da vedere a Firenze vi raccomandiamo il suo museo, ricco di opere d’arte – Botticelli e molti altri – esposizioni, laboratori e uno spazio per un gradito break sulla splendida terrazza del Caffè Verone.

Cose da vedere a Firenze ce ne sono mille e più,
quasi tutte si trovano negli immediati
dintorni de Il Guelfo Bianco!

 

Prenota sul nostro Sito Ufficiale la tua camera
e lasciati incantare dalle meraviglie della nostra città!