STORIE DI FIRENZE: Guelfi e Ghibellini
3 Min. readingGuelfi e Ghibellini: è sempre una questione d’amore.
Ogni storia del mondo ha una sua origine, spesso sconosciuta e sorprendente, quasi sempre curiosa. La nostra Firenze è ricca di aneddoti ed episodi che rivestono significati importanti, i quali non solo hanno segnato le vicende cittadine, ma, in alcuni casi, anche quelle oltre le sue mura. La rivalità tra Guelfi e Ghibellini, per esempio. A Firenze la questione ha goduto di terreno fertile. Anzi, possiamo affermare che, proprio qui, tra Santo Stefano e Ponte Vecchio, la disputa ha trovato i suoi natali. E come tutte le gesta umane degne di memoria, il suo percorso parte ancora una volta dal cuore, quello infranto di Buondelmonte de’ Buondelmonti. Cavaliere che non seppe resistere al richiamo del primo vero amore, Buondelmonti fu costretto sposo per riparare all’offesa di spada che egli recò a un nobile della famiglia Amidei.
Era la mattina di Pasqua del 1216. I colpevoli per sfuggire alla giustizia si appellarono al ‘diritto imperiale’, impermeabile alle leggi del Comune di Firenze, aprendo la porta all’intervento delle due principali potestà del tempo – il Papato e l’Impero – in questioni riguardanti la politica cittadina. All’indomani, la nobiltà fiorentina, in un clima già teso per le ricorrenti crisi del governative, si divise nelle fazioni di Guelfi e Ghibellini, rispettivamente fedeli al Papa e alla corona di Federico II. La disputa, sostenuta in realtà per meri interessi di parte, divenne per due secoli uno degli elementi politici di maggior importanza nello scacchiere europeo.
” L’ amore crea, unisce, distrugge e divide. “
Quel che è certo è che esso rappresenta il motore universale del nostro errare. Per una buona causa o una cattiva, ci spinge oltre il destino, rendendo partecipe o complice del nostro percorso chi si trova accanto a noi.
Questa e mille altre affascinanti storie sono nate a Firenze! Vieni a conoscerle! Prenota un soggiorno all’Hotel Il Guelfo Bianco, troveremo il tempo anche per fare due chiacchiere sul perché abbiamo scelto di chiamarci così…