IL MERCATO DI SAN LORENZO A FIRENZE
Min. readingNon solo frutta e verdura al bazar di lusso della gastronomia italiana!
A soli cinque minuti a piedi dal nostro Hotel Il Guelfo Bianco, si trova il Mercato di San Lorenzo, un pezzo di storia di Firenze, dove dedicarsi a uno shopping enogastronomico di altissimo livello e godersi alcune ore del vostro soggiorno in un ambiente davvero invitante e piacevole.
A San Lorenzo è passata la Firenze della gente che veniva dalle campagne a vendere la frutta e la verdura sui barocci, i banchetti che, lungo la basilica, arrivavano un tempo fino a Piazza San Lorenzo. Oppure, la Firenze delle famiglie del centro, che un tempo si facevano fare la spesa a domicilio, quando il cuore di cittadino era realmente abitato.
Insomma, il Mercato di San Lorenzo, ieri e oggi, rappresenta uno dei nuclei sociali ed economici della città, riconoscibile dalla sua elegante architettura – originariamente in ghisa, ferro e vetro – sorta nel 1870 nella zona dei Camaldoli e ideata da Giuseppe Mengoni, che qualche anno prima aveva ideato per i milanesi la Galleria Vittorio Emanuele II, strizzando l’occhio alla Parigi del secolo scorso.
Integrato da subito nel contesto architettonico cittadino, in perfetto equilibrio tra lo stile classico dell’esterno e il liberty degli interni, il mercato fu per lungo tempo un unico piano terra semi rialzato, dove macellari e fruttivendoli vendevano carne di qualità e primizie della terra, mentre al suo esterno, proliferavano negozi e bancarelle con merci d’ogni tipo.
L’attuale piano superiore – realizzato attorno al 1960 – si distingue per ampiezza, design e una ottima ristorazione.
Qui troverete i prodotti che rappresentano le eccellenze della gastronomia italiana, un percorso culinario e di ristorazione esclusivo, fatto di sapori, vini e specialità non solo toscane, ma dell’intero nostro paese.
Infine, al Mercato di San Lorenzo troverete anche splendidi fiori, il celebre panino al lampredotto dell’Osteria Nerbone, la bistecca di Chianina della quale avete sentito tanto parlare, un banco dedicato interamente ai prodotti mediorientali e molto altro ancora.
Ah, dimenticavamo, pur non rammentando di commercianti disonesti, San Lorenzo è pur sempre un mercato e “il commerciante ha in tutto il mondo la medesima religione”, come sosteneva il poeta Heinrich Heine. Quindi prestate una naturale attenzione a cosa acquistate e non abbiate paura a trattare sul prezzo.
Buon divertimento!